Viviamo nell’epoca delle connessioni, del fare rete, della simbologia immaginale.
Il nostro cervello funziona per connessioni. La società della Conoscenza si alimenta di connessioni.
Per affrontare la formazione manageriale con una logica evolutiva e realmente proiettata al futuro, occorre allora dotarsi di strumenti trasversali che ci consentano di aprire la mente a nuovi mondi, ma anche attivare quella gender sensitivity che consente, in ogni contesto, di includere, diversificare e quindi rendere poliedrica la visione del sistema.
Pensiamo al valore della narrazione letteraria per lo story telling, al tema del corpo e del cibo come vincolo e come rischio identitario, alla simbologia dell’arte come veicolo di creatività e di attivazione di processi innovativi, all’educazione finanziaria come risorsa per la gestione dei capitali economici.
Affrontare tutte queste visioni, traducendo in competenze trasversali gli output che ci vengono forniti, significa attivare un nuovo paradigma in cui possiamo realmente essere tutti connessi e trasformare le competenze in ben-essere.
4 Live Webinar o Corsi in Aula di alta formazione manageriale pensati per valorizzare il talento delle donne ma anche adatti a creare una gender sensitivity
Autonarrazione come strumento di consapevolezza personale e professionale
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Come impostare un corretto rapporto con il cibo per stare meglio in azienda
Ognuno di noi è portatore di una storia.
Questa influenza i comportamenti, i rapporti con gli altri, le scelte personali e lavorative.
Ma è possibile cambiare la narrazione di noi stessi? E come?
Imparare a raccontarci in maniera efficace è indispensabile per valorizzare il nostro percorso e comunicare i nostri progetti.
Ma non solo. Recuperare le tappe del cammino personale e professionale permette a ognuno di noi di lavorare su punti chiave che si trasformano,
da singoli accadimenti, in tappe di una strada, in snodi con un senso e una direzione chiara.
Utilizzare gli strumenti narrativi ci permette dunque di guardare più in là del singolo problema, evento, fallimento o successo: modifica
la percezione di ciò che accade e lo fa diventare parte della nostra storia, favorendo l’evoluzione.
Questo è particolarmente utile per attraversare in maniera efficace un momento di cambiamento lavorativo o personale, perché chiarisce gli obiettivi e le aspettative.
Il corso è realizzato con una modalità esperienziale, per fornire strumenti narrativi in grado di creare consapevolezza e di trasformare i comportamenti
Ogni opera d’arte è un prototipo. Nasce da un’intuizione e viene costruita pian piano secondo un processo che usa il pensiero laterale e gli ancoraggi. Innovazione e creatività sono le componenti fondamentali del processo, ma anche la visione olistica e la capacità di fare sistema possono contribuire a rendere l’opera d’arte fruibile ed emozionalmente viva. Guardare la produzione artistica come una produzione di “generatori di innovazione” ci avvicinerà in modo nuovo alla comprensione profonda e non episodica dei meccanismi di creazione del pensiero innovativo e ci metterà in contatto con la “potenza generativa” più o meno latente (soprattutto nelle donne). Inoltre l’Arte è il regno della metafora visiva, da cui emergono diversi modelli del femminile. Osservando il modo in cui l’Arte li incarna, potremo apprendere stili e comportamenti da utilizzare nelle diverse situazioni della vita professionale.
Il cibo è energia per il corpo e per la mente, è nutrimento, è relazione, è affettività, è comunicazione. E dietro al nostro rapporto con il cibo c’è il tema dell’identità corporea: che rapporto ho con il mio corpo? Può questo rapporto influenzare le mie relazioni professionali? Qual è il corretto modo di alimentarmi in azienda? Che emozioni si nascondono dietro la mia identità corporea? Sono condizionata dal mio corpo? Nella nostra società il richiamo all’identificazione con il corpo è molto forte e, soprattutto per le donne, ciò può generare ansia e sentimenti di inadeguatezza (o viceversa comportamenti iper-performanti), anche e soprattutto nel contesto lavorativo, dove non solo ci è richiesto di essere brave, ma anche di essere sempre “sane e belle”.
Il denaro nella nostra società è idolatrato e demonizzato insieme. Quanto guadagniamo? Come investiamo i nostri risparmi? Che strategia di crescita abbiamo scelto per il nostro capitale? Meglio investire in immobili o in azioni? Stiamo investendo sul capitale umano dei nostri figli? Il denaro è anche il regno degli stereotipi culturali: è proprio vero che le donne amano meno dedicarsi agli aspetti patrimoniali personali e professionali e hanno una minore propensione al rischio? I bilanci di genere dimostrano quanto è diversa la propensione ad affidare professionalmente risorse economiche a manager donne e uomini. È per questo che è importante creare consapevolezza e cultura finanziaria sia negli uomini, che nelle donne.
Rossella Cardinale – Direttrice scientifica e formatrice aziendale sulle competenze soft Who is
Mondo Narrativa – Sara Loffredi - Editor, Scrittrice e autrice di libri pubblicati da Case editrici a rilevanza nazionale Who is
Mondo Medico – Sara Bertelli - Psichiatra Psicoterapeuta Ospedale San Paolo Milano - Presidente Nutrimente Onlus Who is
Mondo Arte – Giovanna Amadasi – Responsabile Progetti culturali ed Istituzionali di Pirelli Hangar Bicocca Who is
Mondo Finanziario – Beppe Ghisolfi - Vice Presidente del Gruppo europeo delle Casse di risparmio, esperto di educazione finanziaria e autore di numerosi pubblicazioni Who is
Direttrice Scientifica del Progetto Lavorare al Femminile, ideatrice e Direttrice scientifica del Progetto Connessioni, di Human Risorse per evolvere
PERFormatrice del Team Human Risorse per evolvere.
Laureata in diritto del lavoro con tesi su Pari opportunità e azioni positive, dopo aver maturato un'esperienza aziendale manageriale ventennale nel campo dell'editoria e della formazione giuridica ha ridisegnato la sua seconda vita professionale.
Dal 2016 collabora, in rete con altri professionisti, come consulente HR sui temi del wellbeing, diversity&inclusion, soft-skills trainer e facilitatore con aziende, associazioni e scuole dove tengo corsi di formazione sulle competenze legate a intelligenza emotiva ed empowerment.
Ha tradotto la sua esperienza in un progetto - in partnership con ISPER – Human Accademy – di formazione manageriale in house e interaziendale volta a valorizzare il talento delle donne nel mondo del lavoro di cui è ideatrice e Direttrice scientifica (14 corsi in totale).
È counselor professionista iscritta ad Assocounseling con focus particolare su upskilling e reskilling per manager in transizione.
È formata come facilitatrice per la gestione collaborativa dei conflitti e collaboro con AIADC - l'Associazione dei professionisti collaborativi per promuovere un nuovo modello di gestione cooperativa dei conflitti, tema su cui ha pubblicato anche il libro M. Sala, R. Cardinale, CONFLITTI (Nella coppia tra fratelli in azienda), Conversazioni tra un avvocato e una counselor, 2021.
Ha fondato con altri colleghi in AIDP Lombardia il Gruppo Art&Management per esplorare e codificare le best practices sulle intersezioni tra arti e management.
È autrice di diversi articoli e pubblicazioni (www.rossellacardinale.net), tra cui S. Citterio, R. Cardinale, THE HEALING HOME (La casa che cura), 7 passi per trasformare la tua casa e la tua vita, Eifis Editore, 2021.